Afragola
AFRAGOLA. Coronavirus, le proposte di Campania Libera
Ad Afragola ci sono 44 cittadini positivi al Coronavirus. C’è la necessità di adottare ulteriori misure restrittive per limitare la presenza delle persone in strada e contenere di conseguenza la diffusione del contagio.
Così il gruppo politico ha deciso di formalizzare le proposte mirate in particolare alla razionalizzazione e alla distribuzione dei cittadini sul territorio per disegnare l’accesso alle diverse attività commerciali sul nostro territorio.
Di seguito le proposte:
1. Contenimento delle persone in strada, riduzione delle file ai supermercati e di conseguenza contenimento dei contagi.
Acquisti di beni alimentari in ordine ALFABETICO, permettendo ad uno/due persone per famiglia l’uscita per acquisti di beni alimentari 2 volte a settimana. E precisamente così distribuiti:
– Dalla A alla D, lunedì e giovedì;
– Dalla E alla L, martedì e venerdì;
– Dalla M alla Z, mercoledì e sabato.
2. Modifica dell’ordinanza che ha previsto l’apertura nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.00 alle 20.00 delle seguenti attività: ferramenta, manutenzione auto, gommisti, carrozzieri e vendita di articoli igienico-sanitari.
Tale ordinanza non rispecchia le vere esigenze dei commercianti ed inoltre favorisce le uscite delle persone fino alle ore 20.00.
3. Divisione del territorio di Afragola in tre settori e per le attività, precedentemente indicate, alternanza di apertura, rispettando il settore in cui l’attività stessa è ubicata, dalle ore 7.00 alle ore 14.00:
- Settore 1 (ZONA SUD OVEST della città, compresa tra comune di Casoria fino all’Autostrada e lateralmente individuata da corso A. Moro, via F. Russo, P.zza Belvedere, corso E. De Nicola, via P. Nenni) – apertura il lunedì e il giovedì;
- Settore 2 (ZONA NORD ed EST della città, compresa tra i confini di Caivano, Cardito, Casalnuovo, Casoria e l’Autostrada e lateralmente individuata da via Regina, via Friuli Venezia Giulia, via Cinquevie, via Arena, Autostrada) – apertura il martedì e il venerdì;
- Settore 3 (ZONA OVEST della città, compresa tra la SS Sannitica e l’Autostrada) – apertura il mercoledì e il sabato.
Un operaio originario di Afragola, Raffaele Boemio, dipendente di una ditta di Nola, ha perso la vita – nel pomeriggio di giovedì – a seguito di una caduta in un’impastatrice del cemento in un cantiere per la fibra ottica a Cancello ed Arnone (Ce).
Ad ora, è ignota la causa. La salma della vittima, 62enne, è stata sequestrata per l’autopsia.
Indagini in corso da parte dei carabinieri.
Ad Afragola, nel centro commerciale Le Porte di Napoli, è – da poco – avvenuta una rapina.
Ad intervenire, in via Santa Maria, sono stati i carabinieri di Casoria.
Da una primissima ricostruzione, da verificare, sembra che due persone armate, verosimilmente di pistola, avrebbero messo a segno un colpo in una gioielleria ubicata all’interno del centro commerciale, portando via con sè diversi gioielli e orologi, per poi darsi a gambe levate.
Le indagini sono in corso. Non ci sarebbero feriti, né sarebbero stati esplosi colpi da arma da fuoco.
La Procura di Napoli ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone. I provvedimenti sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di Polizia di Afragola. Le due persone sono ritenute indiziate dei reati di sequestro di persona, detenzione e porto di armi, lesioni e rapina, con l’aggravante dal metodo mafioso.
I fatti sarebbero avvenuti ad Afragola e Somma Vesuviana, con un modus operandi del tutto brutale: la vittima sarebbe stata sequestrata per più di un’ora e picchiata in maniera reiterata.
Il movente è al momento ignoto.
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